Nato a Mascali, in provincia di Catania, nel 1960, Giuseppe Patane', appassionato di storia dell'arte, consegue la maturità artistica e comincia presto a collaborare con l'azienda di famiglia come direttore artistico.
Da Milano a Parigi, collabora fianco a fianco ad illustri griffe internazionali nella creazione di linee pret-à-porter per poi lanciare una personalissima collezione che porta finalmente il suo nome.
Contemporaneamente la sua attività artistica è inarrestabile: diverse partecipazioni a rassegne d'arte lo vedono protagonista.
Alla XXVII edizione 2016 del "Premio delle Arti- Premio della Cultura" presso il Palazzo Bocconi a Milano, gli viene conferito il Premio delle Nazioni con una eccellente motivazione.
Una creatività in continuo divenire: Giuseppe Patane' ama modellare e dipingere. Illustri critici e storici dell'arte, attenzionano e argomentano il suo lavoro: Vittorio Sgarbi, Giorgio Gregorio Grasso, Carmen Bellalba, Achille Bonito Oliva, Carlo Franza.
I progetti e i lavori che continuano a caratterizzare la sua ricerca, congiungono ancora tematiche sociali, la relazione uomo-natura, insieme ad un percorso di riacquisizione di una estetica formale ed eterea.
La passione, la solarità della terra, il bestiario che punta maggiormente sui tori carichi di forza e movimento, l'immagerie pagana che si commenta con i chiaroscuri e i segnali di convulsione orfico-immaginativa, la memoria colorata e testimoniale, un neosurrealismo magico e aggressivo, il fascino rituale della figura animale o umana, tutto ciò e non solo pare argomentare il vitalismo che l'artista occasiona nel suo lavoro.
Narrazioni storiche, episodiche, geografiche, trafiggono il mare della visione esistenziale, così da far mostrare Giuseppe Patane', pur se rivolto in taluni momenti ad ambiti diversi come la moda, l'allegoria e la derivazione barocca del suo procedere sul reale, il repertorio delle sue immagini proiettate su situazioni sospese, la struttura dei volumi e delle connessioni pittorico-esistenziali, ed anche il suo fervore creativo, violento nei toni, eppure umanissimo.
Carlo Franza
video - Giuseppe Patane' racconta come tutto È iniziato.
"... il numero 10 ovvero IO. Se io allude all'ego, con l'immagine taurina simbolo della forza assoluta, 10 è il numero che unisce maschile e femminile, il numero più completo e rassicurante, simboleggia l'universo, la perfezione, la vita ma anche gli opposti."
Una personale di forte impatto emotivo inaugurata sabato 18 agosto 2018 all'interno della Galleria di Palazzo Nicolaci, in un percorso tra il culto della bellezza e il cuore.