Sin dalla mia infanzia, a Mascali, l'Etna e le sue eruzioni hanno
avuto un ruolo importante nella mia formazione.
I mie nonni mi raccontavano spesso dell'eruzione che nel 1928
distrusse, in pochi giorni, la vecchia Mascali, lasciando i cittadini
inerti e in un certo senso affascinati dall'imponente prova di forza
che il vulcano, spesso pacifico e benevolo, dimostrò di possedere.
Io cercavo di immaginare il muro di lava che travolgeva tutto al suo
passaggio e stavo lì ad osservare la nera sciara di s. Antonio senza
riuscire a convincermi che tutto quel che restava della famosa Mascali, centro dell'antica contea, fosse
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solo una distesa irta e
frastagliata di roccia lavica.
Crescendo l'interesse per la mia terra crebbe, tingendosi di miti e
divinità misteriose nascoste nelle viscere del vulcano.
Anche io mi feci affascinare dalle vicende narrate da Omero
nell'Odissea, dalle scaltre trovate di Ulisse che riuscì a fuggire
impunemente dalle grinfie del Ciclope, il quale lanciando dei massi
contro il fuggitivo di nome "Nessuno" diede vita ai faraglioni della
costa di Acitrezza.
Tutto questo mi portò ad un profondo legame con la terra, con la
mia terra di Sicilia, con tutti i suoi eccessi e contraddizioni che si
inculcano,
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per qualche forza misteriosa, nel carattere di noi siciliani e vi riflettono nella nostra capacità di affrontare con coraggio, ma
sempre con un profondo senso di rispetto, le varie ed anche recenti
"emergenze" causate dall'Etna.
D'altra parte, come si può restare indifferenti d'avanti alle bellezze
naturali che la costa orientale ci offre?
Credo che non ci sia altro luogo al mondo dove si possa "toccare
con mano" una colata di lava e, contemporaneamente, apprezzarne
l'opera "creativa" nell'inventare e disegnare la morfologia del nostro
territorio, dove si possono trovare
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contemporaneamente lunghe spiagge ciottolose come quella di Fondachello e ripide scogliere su
un mare cristallino come la Timpa di Acireale.
E tale ricchezza, forse ancora oggi poco valorizzata, è diventata
una fonte di ispirazione inesauribile per la mia creatività.
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